Manoscritto cartaceo di 167 pagine, tra cui alcune pagine bianche, numerazione alternata. L'ordine delle dediche non è strettamente cronologico, l'opera presenta una legatura del tempo, in pelle, il dorso presenta dei difetti.
Album in cui sono raccolte dediche, poesie, lettere, consigli e memorie, spartiti musicali e disegni, indirizzate a Cesira Pozzolini dal 1860 al 1870 circa. Sono raccolte attestazioni di stima e affetto da parte di amici ed intellettuali dell'epoca tra i quali: Luigi Capuana, Andrea Maffei, A. Severini, Giovanni Florenzano, Achille Torelli, Luigi Pagano, Luigi Settembrini, Pier Desiderio Pasolini, Gemito e Giannina Milli.
Alcune pagine presentano fotocopie recenti di pagine perdute o cedute.

Cesira Pozzolini (Firenze 1839-1914) è stata una scrittrice e filantropa. Moglie del filosofo Pietro Siciliani, fondò a Bivigliano la prima scuola pubblica gratuita per i figli di contadini e dei meno abbienti. Legata da amicizia e in corrispondenza con molte figure di spicco del tempo (tra i quali Giosuè Carducci, Luigi Capuana, Giannina Milli) scrisse numerosi racconti e ricordi. Insieme alla sorella, aiutò la madre nell'attività di insegnamento nella scuola di Bivigliano.