L'opera è accompagnata dalla scheda a cura della Dottoressa Arabella Cifani.

Le due pregevoli pergamene raffigurano due noti episodi evangelici. La scena della nascita del Bambino è assai complessa: Gesù viene presentato alla Vergine dagli angeli mentre in alto appare un trionfo di angeli che suonano e portano simboli della passione disponendosi attorno al Padre Eterno. San Giuseppe sta in disparte, al di fuori del recinto rialzato in cui è la Madonna. Si tratta di una interpretazione del tema di indirizzo giansenista e legata al dibattito dell'Immacolata Concezione e della verginità di Maria. Molto particolare anche la seconda scena, con la Circoncisione di Cristo che la Vergine porge al sacerdote stando seduta su di una sella (simbolo di umiltà ) mentre in alto appaiono i tre arcangeli: Michele, Raffaele e Gabriele contornati da angeli che suonano, cantano, pregano e spargono fiori. Di finissima definizione nei particolari, le pergamene, che dovranno essere oggetto di studio specifico, evidenziano un gusto classicista francese, con elementi che richiamano la pittura di area lorenese della metà del XVII secolo.