ASTA 301 - ARTE ORIENTALE da due importanti Collezioni Private Italiane (Tradizionale)
Lotto 84
Grande paravento ad otto pannelli con decorazione intagliata e laccata su ambo i lati. Il fronte è delicatamente decorato con scena di corte di dame impegnate in attività ludiche in curati giardini contraddistinti da edifici e recinti architettonici in prospettiva. Le estremità superiore ed inferiore sono decorate con il motivo "One hundred antiques", intervallato con qilin e quadrupedi.
Il verso è similmente intagliato con antichità ed oggetti preziosi tra grandi fiori e foglie policromi, anatre nello stagno, uccelli tra rami fioriti e rocce. Due piccole iscrizioni poetiche entro cartigli e riserve circolari recitano proverbi tradizionali cinesi sull'integrità e sul valore delle antichità.
Il termine Coromandel si riferisce ad una regione dell'India Sud-Orientale conosciuta per l'intenso traffico commerciale con i mercanti europei durante il XVI e XVII secolo.
Le lacche cinesi erano all'epoca tra gli oggetti più frequentemente esportati per essere distribuiti sul mercato europeo e paraventi come questo venivano collezionati specialmente a Parigi.
La passione francese per le "cineserie" sopravvisse fino al XX secolo, infatti, Coco Chanel fu una grande collezionista di paraventi Coromandel.
Paraventi di questa tipologia venivano decorati con una tecnica conosciuta con il nome di Kuancai che letteralmente significa: inciso e decorato. Tale metodo venne sviluppato nel XVI-XVII secolo come alternativa ai costosi paraventi di manifattura imperiale intarsiati in guscio di tartaruga e madreperla. Le lacche Coromandel erano relativamente più economiche e perciò destinate ad evadere la crescente domanda di beni di lusso per la classe borghese di ricchi commercianti ed ufficiali.
Il motivo decorativo delle donne impegnate in varie attività tra cui anche le "quattro arti del letterato" era particolarmente diffuso tra la fine della dinastia Ming e l'inizio della dinastia Qing e rifletteva un'importante emancipazione femminile che permetteva che le donne venissero considerate in maniera quasi paritaria agli uomini. In particolare, questi paraventi raffiguranti scene cortesi femminili, erano probabilmente basati su un famoso dipinto dell'artista Qiu Ying (1494-1552) "Spring Morning in the Han Palace" (cfr. W.De Kesel and G.Dhont, "Coromandel: Lacquer Screens" 2002, Gent, pp.48-49).
Provenienza: Collezione privata Veneto, Italia.
Misure: 182.0 x 320.0 x 1.0 cm
Base d'asta: € 3.000,00
Stima: € 5.000,00 - 7.000,00
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