Tempera su cotone raffigurante il Buddha storico in una rara rappresentazione. Ritratto all'interno di una pagoda con colonne avvolte da due draghi, è seduto in posizione padmasana su un trono a fiore di loto ed ha la mano sinistra adagiata in grembo a sorreggere la ciotola delle offerte, in posizione avakasamudra, e la destra in bhumisparsamudra. La peculiarità di questa rappresentazione risiede nella ricca corona che abbellisce il personaggio principale ed una tunica decorata a patchwork e pigmenti dorati. Sullo sfondo è possibile notare un paesaggio verdeggiante che ospita altri cinque personaggi secondari, tra i quali si distinguono, nell'ordine superiore, Usnisavijaya, il Buddha Trascendente Amitayus e Tara Bianca. Lunga iscrizione in Newari sul retro che fornisce indicazione sulla provenienza da una famiglia Newari residente in Tibet. L'iscrizione riporta anche una data, 1850, che colloca l'opera a metà del XIX secolo o prima. Pubblicato in Erberto Lo Bue, Tibet, Dimora degli dèi, La Rinascente, Milano 1991, p. 35, n. 5, e Immagini di fede nel mondo tibetano e himalayano, Florence Number Nine, Firenze 2014, p. 25 Provenienza: collezione privata del Prof. Erberto Lo Bue