Asta 148 | Arte antica e del XIX secolo
Lotto 269
Questo animato paesaggio, impostato in diagonale su un corso dìacqua, su la cui riva sono situate casupole di contadini e pescatori, costituisce una nuova preziosa testimonianza al catalogo di Jean Baptiste Pater. Infatti questo maestro, anche se fu soprattutto famoso quale principale allievo del Watteau, di cui divenne l'erede ufficiale, fu all'inizio influenzato dai maestri fiamminghi seguendone la corrente paesaggistica. Così se il successo fu decretato dalle "feste campestri", nella scia del maestro, il suo avvio fu probabilmente indirizzato verso le tematiche più popolari delle vicine scuole dei Paesi Bassi. Il dipinto qui preso in esame in cui è estrinsecata una sintetica capacità espressiva, sostenuta da una notevole sensibilità luministica e da una delicata gamma cromatica, è porbabilmente da ascriversi a tale prima fase giovanile dal Patern. Alla cui paternità si può convincentemente risalire sulla base di un confronto diretto con tre analoghi paesaggi di parallela inventiva ed esecuzione, nei quali appaiono stringenti e inequivocabili riscontri, sia generali che tipologidci e figurativi, nonchè una perfetta assonanza pittorica, con le medesime prevalenti tonalità bruno azzurrine dall'apparenza pastellosa. I suddetti quadri sono citati sull'unica opera monografica sull'artista, redatta da F. Ingersol-Smouse, in cui sono catalogati ma senza figure, gli altri "Otto paesaggi". Uno di questi incluso con illustrazione a colori nel volume "Pittura da Le Nain a Fragonard" appare per l'analogia delle rapide macchiette figurative e delle capanne, quasi un pendant di questo quadro. Si ringrazia Giancarlo Sestieri per la scheda dell'opera.
Tecnica: Olio su tela
Misure: 57.00 x 107.00 cm
Base d'asta: € 40.000,00
Stima: € 50.000,00 - 60.000,00
Il dipartimento di seleziona opere d’arte dell’artista da inserire nella prossima asta.
I nostri esperti sono sempre a disposizione per effettuare valutazioni gratuite e confidenziali.
Scegli una delle seguenti modalità: