Biografia di Mario Albano
MARIO ALBANO (Torino, 1896 -1968)
Pittore autodidatta, si dedicò alla produzione di paesaggi crepuscolari e malinconici, alla pittura di genere, al ritratto ed alla figura, per la quale fu particolarmente dotato e che realizzò con viva partecipazione emotiva. Il suo linguaggio artistico conobbe un'importante evoluzione: dalla pennellata larga e corposa alle fusioni tonali della piena maturità.
Mario Albano era soprannominato il "Notturnino" in ragione dei numerosi soggetti evocativi della notte, ma non solo, poichè i suoi quadri esprimono anche intime sensazioni legate all'imbrunire, a limpidi e antichi crepuscoli... Mario Albano, meglio di chiunque altro, ha saputo descrivere la vita parallela del mondo della sera, dove il tempo non esiste. Ha dipinto la pace di quei luoghi, la dolcezza della vita che vi alberga, ha dato voce alle anime dei sensibili, che come lui vagabondano nella mezza luce della sera a difesa dei propri sogni. Il vero talento artisticodi Albano è proprio quello di saper individuare il punto di contatto fra il nostro e l'altro mondo, il mondo del sogno e pur vivendo il dolore del non accesso, restituire con fatica quel poco di meraviglioso che si è riusciti a cogliere.