Biografia di Giorgio Berlini
Giorgio Berlini nasce a Milano nel 1931. Durante il periodo adolescenziale, frequenta gli istituti di istruzione media presso il Gonzaga, per poi iscriversi all'istituto per geometri Carlo Cattaneo di Milano. Grazie alle sue eccezionali doti artistiche, trascorre alcuni anni all'accademia di Brera sotto la guida dei maestri Francesco Messina e Marino Marini. Inizia la sua carriera lavorando il vetro presso le rinomate vetrerie di Empoli, sempre a Milano. Dopo un anno di impiego come lavoratore dipendente, nel 1949 decide di intraprendere l'attività autonomamente, fondando la propria azienda. Per ottenere tale autonomia, deve ricevere l'autorizzazione dal Tribunale di Milano, in quanto è ancora minorenne.
Inizialmente, l'attività di Berlini si concentra sul taglio e l'incisione dei bicchieri, una forma di lavorazione che punta essenzialmente alla qualità del prodotto. Dopo alcuni anni, però, Berlini decide di dare una svolta al suo lavoro di incisore, dedicandosi invece alla "seconda lavorazione del cristallo in lastra". Da quel momento, la sua azienda si specializza nella produzione di cristalli per lampadari, arredamento domestico e bagno, e in parte in vetri industriali, come piani e vetri curvati. Il numero dei dipendenti cresce fino ad arrivare a una ventina.
Nonostante l'ampliamento dell'azienda, Berlini ha sempre mantenuto un livello di lavorazione elevato, riuscendo a formare una squadra di collaboratori estremamente competenti. Sotto la sua guida, sono stati introdotti addirittura innovazioni rivoluzionarie nel campo della molatura vera e propria. Il risultato di 25 anni di impegno e studio sul vetro ha permesso a Berlini di realizzare vere e proprie opere d'arte, autentiche sculture ricavate da blocchi di vetro e cristallo.
I primi successi non si fanno attendere: dalla sua prima mostra del 1974 presso la Galleria Nuovo Sagittario di Milano, Berlini riscuote grande successo. Molte delle sue opere sono oggi conservate in musei o collezioni private in diversi paesi, tra cui Australia, Austria, Belgio, Francia, Brasile e Svizzera. Nel 1973, Berlini viene nominato Cavaliere al Merito della Repubblica e nel 1993 riceve un Attestato di Benemerenza dal comune di Milano in occasione della tradizionale festa di S. Ambrogio.
