Biografia di Claudio Buso
Claudio Buso è nato nel 1955 ed è un pittore che si distingue per il suo stile unico, che non va confuso con l'iperrealismo degli anni '70. Buso utilizza un taglio fotografico per replicare gli oggetti e le scene che dipinge, ma a differenza dell'iperrealismo, con la luce che ideata dall'artista, crea un effetto di riverbero che dona ai corpi una particolare profondità. I corpi, inoltre, recano un numero o codice che ne denota l'inserimento in una realtà sociale al di là del presente, ma controllata in funzione costitutiva di un futuro simile per tutti, all'interno di una privacy collettiva. Nella creazione delle sue opere, Buso utilizza pennelli con pochissimi peli, utilizzati poche volte per rendere il dettaglio minuto di scritte e particolari quasi impercettibili. Spesso rappresenta scene di metropoli, in cui si coglie la ricorsività di alcuni elementi, come il taxi giallo 'Ford', il semaforo o la mano che ordina di andare o di fermarsi, orologi, marche temporali e spaziali ben precisi. Questi elementi sono segnali, simboli o codici cifrati utilizzati per inquadrare un determinato spazio ambientale. Il primo livello di lettura delle opere di Buso è presto superato grazie alla sua illusione di iper-realismo. Si può procedere così a considerare il piano architettonico che presiede alla stesura del quadro stesso, in cui i soggetti prima citati vengono messi in secondo piano e si fondono con lo sfondo. Questo stile unico di Claudio Buso lo ha portato ad acquisire un seguito di appassionati sostenitori e a essere riconosciuto come uno dei grandi artisti del suo campo.