Biografia di Alessandro Butera
Alessandro Butera nasce a Palermo il 16 giugno del 1971 e fin da bambino ha amato il mondo dell'arte. Nel 1993 decise di approfittare di una occasione di collaborazione professionale da parte di una galleria d'arte. Contrariamente a quello che immaginava, il lavoro si rilevò tutt'altro che statico. Infatti, e a tal proposito andò subito in Sardegna con il compito di contattare i loro clienti per proporgli opere d'arte italiana di mercato per lo più figurativo, al massimo informale. Andò poi in Calabria, Puglia e poi ancora in Lazio. E fu così che si ritrovò senza capire bene, almeno all'inizio, a girare per anni l'Italia in compagnia di colleghi e di un catalogo fotografico da mostrare ai collezionisti allo scopo di proporre: ora un Salvatore Fiume o un Renato Guttuso o un lavoro di Giuseppe Migneco ecc. L'impegno di quegli anni fu massimo, dovette studiare in profondità: biografie, movimenti pittorici e tecniche, sia artistiche che di vendita. Quello che risultò fin da subito evidente, fu che l'insegnamento maggiore, l’avrebbe offerto la strada e le innumerevoli persone incontrate. Con il passare del tempo maturò l'esigenza di crescere professionalmente, così passò ad un azienda più grande e poi ad un'altra, ancora più grande. Un'insieme di eventi, sia programmati che fortuiti lo portarono di conseguenza poco dopo col collaborare con una grande società d'arte e cultura di livello internazionale. Questa nuova condizione gli consentì di raggiungere il suo obiettivo e quindi di approfondire in maniera strutturata, le diverse sfaccettature del mondo e del mercato dell'arte. Comprendendo che gli interessava approfondire di più l'aspetto creativo, ma che non avrebbe potuto permettere di trascurare l'aspetto commerciale, cercò di assolvere i suoi compiti commerciali al fine di raggiungere l'obbiettivo che si era prefissato. Le vendite erano tante e anche di qualità crescente. Quello che scoprì con l'esperienza, in quegli anni, è che la migliore logica comunicativa, deve essere del tutto impiantata sulla presentazione emotiva dell'opera, dell'artista e del movimento pittorico di riferimento e del suo valore economico. Mentre accadeva tutto questo, piano piano il suo interesse si spostava sempre più come già accennato sul lato artistico e della creazione. Cominciò a dipingere, credendo che questa nuova attività soddisfacesse quell'esigenza. Nonostante questo er un po' continuò a vendere arte aprendo nel 2013 una sua attività di mercante, proponendo opere di artisti italiani di firma ad una clientela acquisita da tanti anni. Dopo esser stato un brillante ed affermato mercante da oltre 2 decenni si rese conto di aver bisogno di un cambiamento, fù internet che gli offrì questa possibilità, infatti capì che il web sarebbe stato lo strumento di diffusione ideale, adatto alla nuova condizione di artista.