Biografia di Fabio Calvetti
Fabio Calvetti (1956 - ) nasce nel 1956 a Certaldo, cittadina in provincia di Firenze dove risiede. Si diploma al Liceo Artistico e successivamente all’Accademia di Belle Arti di Firenze nella Scuola di Pittura. Intensa la sua attività in Italia e all’estero con mostre negli Stati Uniti, in Germania, in Spagna, in Belgio e soprattutto in Giappone. Nel 1995 ha tenuto uno stage di pittura presso l’Ecole des Beaux Arts di Le Port all’Isola della Réunion. Ha preso parte ad innumerevoli manifestazioni artistiche e fiere internazionali. Il più grande esponente della Nuova Figurazione italiana. La formazione di Calvetti è avvenuta sotto il segno ambivalente e un po' ambiguo della sperimentazione degli anni Settanta. Tra una figurazione che non voleva essere convenzionale, le spinte pop e della poesia visiva, la pagina di Calvetti venne corroborata definitivamente dagli insegnamenti di un artista di carattere e di razza quale Fernando Farulli. Una graduale maturazione del segno ha condotto l'autore a rendere più essenziale ed efficiente la composizione. il suo percorso espositivo si è articolato tra Italia, Germania, Spagna e gli Stati Uniti, concentrandosi soprattutto sulla Francia e il Giappone: sue personali si sono tenute al City Art Museum di Kwangju in Corea, alla Galerie Art Comparason di Parigi, alla Shiraishi Gallery di Tokyo, alla Hebecker Gallery di Weimar, al Crédit Mutuel de Bretagne a Brest, al Shinjuku Park Tower di Tokyo, alla Galerie Tatiana Tournemine di Parigi, alla Galerie Australe di Noumea in Nuova Caledonia, alla Daimaru Gallery di Osaka. Recentemente il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Arezzo gli ha dedicato un'antologica; ha poi esposto alla Galleria Artesanterasmo di Milano, a Palazzo Venezia di Roma, alla Biblioteca Marciana di Venezia e nel Chiostro di Sant'Agostino a Pietrasanta (Lu).