Biografia di Cesare Maria Casati
Cesare Maria Casati nasce a Milano nel 1936. Allievo di Gio Ponti, viene da lui chiamato a far parte della redazione di Domus negli anni '60. Direttore della rivista dal luglio 1976 al giugno 1979. Casati è socio dell'Associazione per il Disegno Industriale (ADI) dal 1967. Dal gennaio 1981 al giugno 1985 è stato direttore di "La Mia Casa" (Peruzzo Editore). Nel febbraio 1986 fonda a Milano la casa editrice l'Arca Edizioni e diventa caporedattore della rivista internazionale di architettura, design e comunicazione visiva l'Arca. Nel 1995 diventa caporedattore de l'Arca International.
Dal 1999 Casati ha collaborato con diverse istituzioni accademiche, come l'Accademia di Brera a Milano e la Facoltà di Architettura di Valle Giulia a Roma. Ha organizzato mostre, installazioni e conferenze in tutto il mondo, in particolare nel campo del design e dell'architettura italiana. Ha ideato e coordinato quattro mostre d'arte e design denominate "Eurodomus" (Genova 1966; Torino 1967; Milano 1970; Torino 1971).
Casati è noto per la sua passione per i progetti significativi e poetici che combinano architettura, design, ambiente, contesto ed emozione senza banalizzarli. Ha fatto parte di giurie in vari concorsi, premi ed eventi, tra cui il Concorso Design Macef di Milano, il Concorso PRINT presso La Maison de Marie Claire di Parigi, il Premio Alta Fedeltà SMAU, il Premio Piastrella d'Oro, il Premio Trieste 83, Concorso ADI/Schindler "Risalire la città", Premio Internazionale di Architettura a Carrara 1990, Premio IRITECNA per l'Europa a Roma 1991.
E' stato inoltre presidente di giuria del Concorso "Un vaso di terracotta" nel 1992, del Concorso CAAB di Bologna nel 1994, del Premio SMAU nel 1998, del Concorso ENI per il Palazzo dell'EUR di Roma, del Concorso Europeo per la Nuovo Terminal Aeroportuale di Ancona-Falconara nel 1999. E' stato inoltre presidente di giuria del concorso "Segno luminoso" di Milano nel 1999, del concorso per il Palazzo della Regione Piemonte nel 2000 e dell'Auchan "IMMAGINE ED EMOZIONE". concorso nel 2001. Nel 2001 ha presieduto il concorso per il monumento alle vittime del volo della Libyan Airlines a Tripoli. Ha inoltre ricevuto il Premio Dedalo Minosse nel maggio 2001 e nel maggio 2002.