Biografia di Francesco Casorati
Francesco Casorati allestisce nel 1954 la sua prima personale alla galleria del Sole, a Milano. Espone alla Biennale di Venezia nel 1956 e poi nel 1962; partecipa alla rassegna “Francia Italia” nel 1957, alla Quadriennale romana nel 1959 e nel 1966. Il lavoro dei decenni successivi si manifesta in una lunga serie di mostre personali in gallerie nazionali e internazionali. Sue mostre antologiche sono state allestite a Palazzo Robellini di Acqui Terme nel 1982, a Palazzo dei Diamanti di Ferrara nel 1985, al Battistero di S Pietro ad Asti nel 1991, alla sala Bolaffi di Torino a cura della Regione Piemonte nel 2000, nel Palazzo dei Sette ad Orvieto nel 2003, al Museo civico d'arte contemporanea di Mombercelli nel 2004, a Casa Felicita a Cavatore nel 2010, e,insieme alla madre Daphne Maugham, a Villa Vallero a Rivarolo nel 2011.
Accanto alla pittura, fondamentale è l'attività grafica di Casorati, calcografica e litografica, documentata da Fossati nel testo edito da Gian Ferrari nel 1967, da Carluccio nel catalogo generale, pubblicato da Salamon nel 1973, e, infine, relativamente alla produzione incisoria del decennio 1952-1963, da Gastaldi in quello edito nel 2015 dal Gabinetto delle Stampe di Alessandria, in occasione della mostra a lui dedicata a Palazzo Cuttica.