Giuseppe Cosenza, nato a Luzzi il 17 settembre 1846 e morto a New York nel 1922, è stato un pittore italiano. Rimase orfano da bambino, per questo, fu cresciuto dalla nonna che lo collocò in diverse botteghe artigianali ma Giuseppe, invece di imparare il lavoro, si dedicava al disegno. Leggi la biografia completa
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Giuseppe Cosenza, nato a Luzzi il 17 settembre 1846 e morto a New York nel 1922, è stato un pittore italiano. Rimase orfano da bambino, per questo, fu cresciuto dalla nonna che lo collocò in diverse botteghe artigianali ma Giuseppe, invece di imparare il lavoro, si dedicava al disegno. Il destino portò il pittore Giovanni Santoro a conoscere il talentuoso Cosenza, e decise di formarlo. L'apprendistato continuò in vari luoghi fino a quando il Cosenza si stabilì a Napoli dove frequentò le scuole artistiche della città per ampliare la sua conoscenza in pittura, musica e letteratura. Cosenza dipinse tele sacre e profane per diverse chiese, palazzi e ricchi proprietari. Nel 1873 il Locrapelle lo convocò a Parigi per la decorazione di un sontuoso palazzo e per dipingere nella chiesa di Santa Dorotea. Nel 1875 Cosenza fu invitato a Londra dove prese parte ad un'esposizione artistica e dipinse affreschi nella Chiesa Cattolica della Misericordia. Nel 1906, il Governo italiano lo insignì della Commenda della Corona d'Italia. Nel 1908 il pittore perse la vista a causa del glaucoma e si spense nel 1922 a New York.