Francesco Cozza Quotazioni, valore e valutazione opere

Francesco Cozza, nato a Stilo (Calabria) nel 1605 e morto a Roma il 13 gennaio 1682, è stato un pittore italiano del periodo barocco. Da giovane, si trasferì a Roma dove fu apprendista del Domenichino, con il quale si recò a Napoli nel 1634. Leggi la biografia completa

Francesco Cozza, nato a Stilo (Calabria) nel 1605 e morto a Roma il 13 gennaio 1682, è stato un pittore italiano del periodo barocco. Da giovane, si trasferì a Roma dove fu apprendista del Domenichino, con il quale si recò a Napoli nel 1634. È principalmente conosciuto per l'ampio affresco panegirico sul soffitto, "Apoteosi di Casa Pamphilj" nella biblioteca di Palazzo Pamphilj in Piazza Navona a Roma. Tra il 1658 e il 1659, lavorò nella Stanza del Fuoco in Palazzo Pamphilj a Valmontone, accanto a Pier Francesco Mola, Gaspar Dughet, Mattia Preti, Giovanni Battista Tassi (il Cortonese) e Guglielmo Cortese. Nel 1650, fu accolto nell'Accademia di San Luca a Roma. Cozza è stato anche un incisore nello stile di Pietro del Po, realizzando un "San Pietro" nel 1630 e un "Cristo dormiente e adorato dagli angeli".
Francesco Cozza morì a Roma il 13 gennaio 1682.