Art Cracking (1993 - ) Il movimento Cracking Art nasce nel 1993 con l'intento di cambiare radicalmente la storia dell'arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale. L'uso rivoluzionario delle materie plastiche indaga lo stretto rapporto tra realtà naturale e realtà artificiale. Leggi la biografia completa
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Art Cracking (1993 - ) Il movimento Cracking Art nasce nel 1993 con l'intento di cambiare radicalmente la storia dell'arte attraverso un forte impegno sociale e ambientale. L'uso rivoluzionario delle materie plastiche indaga lo stretto rapporto tra realtà naturale e realtà artificiale. La dimensione di gruppo non limita la creatività di ogni singolo artista: ogni membro del movimento lavora anche in modo indipendente. I fondatori del gruppo sono: Alex Angi, Kicco, Renzo Nucara, Carlo Rizzetti, William Sweetlove e Marco Veronese. Lo stesso nome del gruppo deriva dalla volontà di rompere con il passato: “to crack” in inglese significa proprio rompere, dividere, spezzare. Il credo degli artisti si sviluppa da un lato in un profondo sentimento ambientalista, dall'altro in un'attenzione costante alle innovazioni tecnologiche: la scelta dell'uso di plastiche riciclabili spiega dunque ambedue le direzioni. Sottrarre la plastica a una distruzione tossica e fatale per l'ambiente significa produrre opere d'arte sensibili verso la natura, che soprattutto comunicano attraverso un linguaggio estetico innovativo. Le grandi sculture in plastica colorata di Cracking Art Group sono il risultato di una ricerca collettiva, ma anche individuale, perché maturata da ciascun artista. Suricati, lumache, rane, rondini, e tanti altri soggetti, invadono una grande varietà di location, siano esse abitazioni private o luoghi pubblici, come è avvenuto nella città milanese (nel parco del Castello Sforzesco e sui Navigli ad esempio).