Alessandro D'Anna (1743 - 1810) è stato un pittore e decoratore italiano, figlio del più noto artista Vito D'Anna. Seguace del padre e del fratello Olivio, acquisì uno stile pittorico simile. Iniziò a dipingere a tempera, realizzando "bambocciate e vedutine", ma fu soprattutto conosciuto per le sue incisioni di vedute del Vesuvio e dell'Etna. A Palermo dipinse affreschi nella cappella di S. Leggi la biografia completa
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Alessandro D'Anna (1743 - 1810) è stato un pittore e decoratore italiano, figlio del più noto artista Vito D'Anna. Seguace del padre e del fratello Olivio, acquisì uno stile pittorico simile. Iniziò a dipingere a tempera, realizzando "bambocciate e vedutine", ma fu soprattutto conosciuto per le sue incisioni di vedute del Vesuvio e dell'Etna. A Palermo dipinse affreschi nella cappella di S. Francesco di Paola e nel monastero di S. Caterina. Nel 1769 creò un dipinto a olio rappresentante la Vergine, Sant’ Anna e San Luigi, oggi conservato nel Museo diocesano di Palermo. Si trasferì successivamente ad Acireale, dove affrescò la cappella di Gesù e Maria nella chiesa di S. Sebastiano e quella del Santo Amore nella chiesa di San Pietro. Dipinse anche “l'Addolorata” e la “Trasfigurazione sul Calvario”. In seguito si trasferì a Napoli con il fratello Olivio e qui sposò la pittrice Margherita. Insieme con il fratello fu incaricato dal re Ferdinando IV di ritrarre i costumi degli abitanti di varie regioni della penisola e nel 1786 realizzò i disegni della provincia di Napoli per la Real Fabbrica di Capodimonte. Questi furono successivamente incisi a Roma nel 1791 e a Napoli.