Nato a New York nel 1962, vive e lavora nel South Bronx, culla dello Hip Hop. Già nel ’77, studente alla High School di Art and Design, diventa un writer di graffiti; sceglie il nome “Daze” perchè contiene la “E” e la “Z” che nessun altro writer sta usando. Leggi la biografia completa
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Nato a New York nel 1962, vive e lavora nel South Bronx, culla dello Hip Hop. Già nel ’77, studente alla High School di Art and Design, diventa un writer di graffiti; sceglie il nome “Daze” perchè contiene la “E” e la “Z” che nessun altro writer sta usando.
E’ tra i primi, insieme al fraterno amico Crash con cui ancora oggi condivide lo studio nel cuore del Bronx, a intervenire coi suoi spray su un intero vagone della metropolitana. Viene subito notato per la sua caratteristica di comporre le lettere una dentro l’altra, in modo da creare uno spazio tridimensionale, tale da farle sembrare sculture in movimento. In un secondo tempo inserisce immagini di tipo fumettistico, che lo rendono inconfondibile nel panorama artistico newyorchese. Le sue primissime opere sono state prodotte in Spanish Harlem, con grande successo tanto da essere invitato a creare nel 1985 il murales per l’apertura della Fiera Internazionale di Arte Contemporanea a Londra.
Nel 91 Jack Lang, allora Ministro della Cultura Francese, l’invita a partecipare alla mostra “Museo Nazionale dei Monumenti”.
Nel 1997 abbina musica e pittura con il “Vans Warped Tour” e tocca 30 città americane e 12 paesi europei.
Ha tenuto un ciclo di conferenze alla Cambridge Accademy a Oxford sulla “Evoluzione dell’Arte Urbana”.
Nel 2006 è stato incaricato dalla Timberland di creare decorazioni di arte urbana per le sue calzature.
In Italia ha già esposto in importanti mostre a Milano e Firenze.