Biografia di Albrecht Durer
Albrecht Dürer, nato il 21 maggio 1471 a Norimberga, è ritenuto il più grande artista della pittura rinascimentale tedesca. Fin da giovane dimostrò un grande talento artistico, entrando nella bottega del padre, un noto orefice di Norimberga, per seguire la tradizione artigianale familiare. In questo periodo Dürer apprese le tecniche di incisione sui metalli. Nell'arte di Dürer confluiscono influenze provenienti dalla pittura fiamminga, tramandate dal padre, e da quella italiana, scoperta durante i suoi viaggi in Italia tra il 1494-1495 e il 1505-1506. Attraverso l'umanesimo, Dürer trovò la strada verso una pittura realistica, superando definitivamente la pittura gotica che dominava in Germania fino alla fine del Quattrocento. Inizialmente, Dürer divenne famoso soprattutto come incisore, portando l'arte dell'incisione a livelli mai raggiunti prima e lasciando circa 350 incisioni e xilografie. Queste tecniche permisero una diffusione molto ampia delle sue opere. Dürer scrisse anche libri sulla teoria dell'arte e sulla proporzione del corpo umano. Nel corso della sua prolifica produzione artistica, Dürer si concentrò soprattutto sull'arte del ritratto e dell'autoritratto, dimostrando una grande capacità di approfondimento psicologico.
Morì il 6 aprile 1528 a Norimberga.