Biografia di Piero Focardi
Nato a Settignano il 21 maggio 1889. Fu iniziato all'arte dal padre Ruggero Focardi. Appena tredicenne espose con successo alle Belle Arti di Firenze. Tutti i suoi numerosissimi quadri furono ispirati dalla vita, dai costumi i e dal paesaggio incantevole del Lago di Garda. Ha una tecnica divisionista, una maniera larga e spontanea, strettamente verista, rappresentativa e personale. Ha partecipato ad esposizioni tenute a Firenze, Roma, Milano, Brescia, Parigi, Londra, New York, Amsterdam, Bruxelles, Berlino, Vienna, e quasi sempre col Gruppo Divisionisti Italiani. Sue opere principali: "La battaglia di Adua" e "Il disastro Calabro Siculo", conservate nel Museo Militare Divisionale di Firenze; "Piante sul Garda", nella Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma; "Pomeriggio d'autunno in Alta Valtenesi", nella Galleria Nazionale d'Arte Italiana di Lima nel Perù; "La Valtenesi"; "Pascolo sul Garda"; "Una finestra sul Garda"; "Il Garda di Monte Pizzoccolo"; "Riflessi e riflessioni"; "Al campo d'aviazione", premiato a Firenze ed acquistato dal Re; ritratti della "Signora Mary Carboni" e di "Mirella Bolognesi"; "Vita domestica"; "In campagna"; "L'ora della colazione"; "I figli del dottor Carloni", "Gioiosa solennità in famiglia"; "Quattro chiacchiere vicino a casa"; "Gli scarpinanti studiano".
