Biografia di Carlo Franchi
Carlo Massimo Franchi è nato a Pavia nel 1961, ma vive attualmente a Novara. Dopo essersi diplomato presso l'Accademia di Brera, ha iniziato a dedicarsi alla sua carriera artistica dalla metà degli anni '80. Durante il suo percorso all'Accademia, Carlo ha avuto modo di conoscere il maestro Salvatore Fiume, del quale è diventato allievo. L'influenza di Fiume si riflette nelle prime opere del giovane artista, il ciclo delle Donne Mediterranee, in cui rappresenta sensuali figure femminili dallo stile orientaleggiante.
Col passare degli anni, il suo stile artistico si sviluppa in una pittura dai colori brillanti e accesi, rappresentata su una superficie bidimensionale. Nel periodo successivo alle donne, il suo stile si evolve in una pittura caratterizzata da colori brillanti e accesi, stesi sulla tela in maniera piatta. Oltre a numerose commissioni, realizza il ciclo dei Kaleidos, in cui si fondono derivazioni cubiste e omaggi alla linearità e alla perfezione del profilo greco. La sua arte ha trovato una grande platea di apprezzamento negli Stati Uniti, dove ha esposto le sue opere in diverse gallerie prestigiose, da San Francisco a Los Angeles fino a Las Vegas e California. Nel 2007, ha anche partecipato al padiglione italiano dell'Index di Dubai.
La sua produzione artistica vanta un gran numero di commissioni, che spaziano dal Medio Oriente al Sultano di Brunei. La sua carriera è stata arricchita da circa 150 mostre personali, in città come Palermo, Milano, Firenze, Napoli e Roma. Negli ultimi anni, l'artista ha unito le sue competenze artistiche all'interior design, realizzando numerosi interventi significativi come la Suite Presidenziale Lido Excelsior Palace a Venezia (2012), l'Area Varlese Cassino (2012) e il ristorante Setemes Gio' dello Zelig a Milano (2013).
Il suo lavoro è stato anche utilizzato per allestimenti teatrali e trasmissioni televisive, come la scenografia per la trasmissione XFACTOR nel 2013. Carlo Massimo Franchi ha dimostrato di essere un artista versatile, capace di fondere insieme il mondo della pittura con quello del design d'interni e delle scenografie televisive.
