Giacomo Ginotti Quotazioni, valore e valutazione opere

Giacomo Ginotti (1845 -1897) è stato uno scultore italiano di grande successo in Europa durante gli anni '80 del 1800. Dopo essere emigrato in Francia da giovane, ha deciso di tornare in Italia per studiare all'Accademia Albertina di Torino, eccellendo tra i suoi compagni di studio e conquistando numerosi premi. Leggi la biografia completa

Giacomo Ginotti (1845 -1897) è stato uno scultore italiano di grande successo in Europa durante gli anni '80 del 1800. Dopo essere emigrato in Francia da giovane, ha deciso di tornare in Italia per studiare all'Accademia Albertina di Torino, eccellendo tra i suoi compagni di studio e conquistando numerosi premi.
Nel 1873 si trasferisce a Roma dove la sua carriera ha una vera e propria svolta grazie alla sua opera, “il Giovinetto che sparge fiori”, che riscuote subito un grande successo.
Nel 1877 apre il suo studio e grazie all’opera “La schiava", ottiene la medaglia d'oro all'Esposizione Universale di Parigi nel 1878. Quest’opera sarà poi acquistata da parte del Re Vittorio Emanuele II.
Tornato a Torino nel 1886, crea la fontana monumentale del Palazzo Martini e Rossi e diventa membro dell'Accademia Albertina nel 1887. La sua opera più straordinaria, “La Petroleuse”, risale allo stesso anno e, grazie alla sua modernità, è tra le più celebri del periodo.