Biografia di Gaspare Gisone
Gaspare Gisone, nasce nel giugno del 1975 a Castelvetrano (TP)
Attualmente vive e lavora a Milano.
Gaspare Gisone lavora sulla spazialità, interpretata come concretezza materica su cui agire con disperata forza d’espressione, quasi a forzarne l’intima consistenza, per portarla ad assumere le fattezze di un linguaggio di attraversamento che ne modifica in maniera irreversibile la condizione originaria portando da una verginità ad una maculazione, con un’impronta d’apertura che lascia tracce profonde, lacerazioni del tessuto, come effetto del trauma. I riferimenti a Fontana e Burri, maestri nella fornicazione con il nulla e il degrado della materia, s’impastano con quelli di Castellano e Colombo, maestri nel trattamento delle traversie della luce e si configurano come vere fonti storiche di macchinazione nei confronti di superfici levigate, che vengono trattate con la vigorosa azione dello scultore, del modificatore di effetti plastici. Gisone ottiene così effetti di moltiplicazione sensuale dell’immagine oltrepassando i limiti della bellezza, come concreta affermazione del qui e ora, per transitare nell’effetto del sublime come astratta posizione cinetica.
Le composizioni sono delle singolarità celibi che non possono aggiungere posizione a posizione, ma si ergono come icone inaccessibili e si prestano solo ad una sospensione del giudizio estetico, che viene comunque chiamato in causa dagli effetti di levigazione che le immagini proiettano, come fossero specchi che possono diventare ora, quieti assertori dell’immagine,ora momenti ustori di una bellicità tra l’assenza e la presenza. Il ciclo di rimandi e’ sempre il medesimo , ma sempre in divenire nella dialettica di opera e spettatore .