Antonio Joli Quotazioni, valore e valutazione opere

Antonio Joli, nato a Modena nel 1700 e deceduto a Napoli nel 1777, fu uno dei più importanti vedutisti e scenografi del settecento. Dagli anni '30 del XVIII secolo, iniziò a lavorare per diverse corti italiane ed europee, infatti, creò apparati effimeri e sontuosi per le feste nobiliari e, al contempo, rafforzò la sua formazione di vedutista venendo, a Venezia, in contatto con Canaletto e Bellotto. Leggi la biografia completa

Antonio Joli, nato a Modena nel 1700 e deceduto a Napoli nel 1777, fu uno dei più importanti vedutisti e scenografi del settecento. Dagli anni '30 del XVIII secolo, iniziò a lavorare per diverse corti italiane ed europee, infatti, creò apparati effimeri e sontuosi per le feste nobiliari e, al contempo, rafforzò la sua formazione di vedutista venendo, a Venezia, in contatto con Canaletto e Bellotto. Dal 1744 al 1749, fu in Inghilterra come scenografo del prestigioso King's Theatre. Egli fu il primo vedutista al servizio di eruditi e antiquari. Joli è stato uno dei primi a raffigurare gli scavi di Paestum poiché seguì Lord Brudenell Montagu in una delle spedizioni archeologiche. In queste vedute rappresenta se stesso mentre disegna dal vero i lavori, adottando uno stile asciutto e preciso, volto a enfatizzare i particolari richiesti dagli studiosi. Le sue opere sono conservate in rinomati musei, come la Reggia di Caserta e il Museo di Capodimonte a Napoli, la National Gallery of Art a Londra e in collezioni private prestigiose, soprattutto in Inghilterra. Antonio Joli morì a Napoli nel 1777.