Biografia di Alessandro Kococinski
Alessandro Kokocinski nasce a Porto Recanati nel 1948 da genitori russi e polacchi, con una vita caratterizzata fin da subito dal viaggio, essendo la sua famiglia di emigranti “senza patria”. Trasferitisi in Argentina nella speranza di unirsi ad altre comunità connazionali, Kokocinski si sposta poi in Cile e successivamente si stabilisce a lungo in Europa, dove vive a Roma per un lungo periodo. Qui entra in contatto con il poeta Rafael Alberti e il suo circolo artistico, dove inizia la sua formazione artistica.
La passione per il circo, a cui Kokocinski viene affidato dai genitori da giovane, si fonde ben presto con la pratica del disegno e della scenografia, diventando strumento di denuncia delle forme di oppressione sociale e politica. La sua vocazione teatrale si espande poi anche nella scultura, dando vita alle famose “estroflessioni”.
Kokocinski inizia la sua carriera artistica come autodidatta, cui fa seguito un apprendistato presso Carlo Quattrucci e Riccardo Tommasi Ferroni, artisti che lo aiutano a sviluppare le tecniche pittoriche vere e proprie. Da qui inizia una carriera artistica che lo porterà ad esibirsi in numerose personali e mostre in compagnia di importanti artisti del suo tempo.
Ciò che colpisce maggiormente della produzione artistica di Kokocinski è la sua visione e libertà creativa, che lo hanno portato a marcare una via radicalmente diversa rispetto a quella del “sistema” di stampo americano. Lui stesso ama definirsi un «artigiano-colto», affermando così il suo legame con il mondo dell’artigianato e delle arti applicate.