Biografia di Niccoló Machiavelli
Niccolò Machiavelli nacque il 3 maggio 1469 a Firenze e sin da giovane si dedicò alla lettura e allo studio dei classici, appassionandosi alla politica. Iniziò la sua ascesa sociale nella repubblica fiorentina, alla caduta di Girolamo Savonarola, prima come segretario della seconda cancelleria e poi come segretario del consiglio dei Dieci. Durante la sua carriera diplomatica, Machiavelli fu inviato in diverse missioni presso la corte francese, la Santa Sede e la corte imperiale di Germania. Grazie a queste esperienze, il pensiero di Machiavelli si plasmò e osservando da vicino le decisioni, gli atteggiamenti e gli stili di governo dei principi, si avvicinò sempre di più alla dottrina politica. Tutto ciò si concretizzò nella scrittura dei suoi trattati come "Il Principe", un'opera in netta contrapposizione con le visioni del tempo, critica dell'atteggiamento dei governanti. Secondo Machiavelli, la verità si fonda sull'esperienza e sulla ciclicità della storia, per questo è un sostenitore dello studio dei Classici, che rappresentano i modelli da imitare ma anche le strade da non ripercorrere. Machiavelli morì il 21 giugno 1527 a Firenze.