Jacopo Marieschi nacque il 12 febbraio del 1711 a Venezia. Risultano in certe le modalità con le quali Marieschi fu introdotto nel mondo della pittura ma divenne allievo e collaboratore del pittore bellunese Gaspare Diziani, tanto da confondere gli esperti tra le opere del Marieschi e quelle del maestro. Leggi la biografia completa
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Jacopo Marieschi nacque il 12 febbraio del 1711 a Venezia. Risultano in certe le modalità con le quali Marieschi fu introdotto nel mondo della pittura ma divenne allievo e collaboratore del pittore bellunese Gaspare Diziani, tanto da confondere gli esperti tra le opere del Marieschi e quelle del maestro. Durante la sua vita, egli godette di grande considerazione a tal punto da diventare presidente dell'Accademia di Pittura nel 1776. Tuttavia, all'inizio della sua carriera, sembra che si fosse distinto principalmente per la sua capacità di imitare lo stile pittorico di Sebastiano Ricci e dei suoi seguaci. Tra le opere più importanti del Marieschi ci sono due serie di teleri famosi per la loro vena narrativa: i quattro Episodi di Storia presso la Curia Vescovile di Vittorio Veneto e le Storie di S. Romualdo, attualmente in deposito presso la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Veneziano, che furono realizzate per la chiesa di S. Clemente in Isola tra il 1745 e il 1748. Negli anni successivi, Marieschi partecipò anche alla rinnovazione dell'atrio terreno della Scuola della Carità con tre soffitti: le Virtù Teologali, la Madonna Incoronata in Cielo e la Divina Sapienza e Virtù Teologali. Tali opere sono oggi esposte alle Gallerie dell'Accademia di Venezia. Il Marieschi morì a Venezia nel 1794.