Biografia di Marina Abramovic & Ulay
Marina Abramović è una delle più importanti artiste concettuali contemporanee.
Nata a Belgrado nel 1946, dopo gli studi all'Accademia di Belle Arti di Belgrado e di Zagabria, ha iniziato a utilizzare il proprio corpo come strumento artistico, dedicandosi all'arte performativa.
Il punto di svolta nella sua carriera è stato l'incontro con Joseph Beuys.
Incontrato l'artista Ulay si trasferisce ad Amsterdam per vivere con lui, dando vita sia ad un’intensa relazione amorosa che a un sodalizio artistico durato dieci anni. Insieme hanno realizzato la serie “Relation Works” e hanno ideato il manifesto “Art Vital".
Nel 1988, i due artisti si separarono definitivamente dopo aver camminato per 2500 km lungo la Grande Muraglia cinese per l'opera “The Lovers”.
Dopo la fine della loro relazione, Marina Abramović ha proseguito la sua carriera con performance in tutto il mondo, raggiungendo la consacrazione definitiva a New York, dove ha fondato la sua casa e il suo punto di incontro per artisti performativi di tutto il mondo.
Tra le performance più celebri di Marina Abramović, spiccano “Rhythm 0”, in cui è rimasta immobile per sei ore mentre gli spettatori potevano fare di lei quello che volevano, e “The Artist is Present”, in cui la performer si sedeva ad un tavolo e gli spettatori potevano sedersi di fronte a lei per fissarla negli occhi. La sua ultima performance sarà “GrandMother of Performance”, che avverrà solo al suo funerale.