Jean Miotte è nato a Parigi nel 1926.
Miotte fa parte del movimento dell'Art Informel e il suo stile di lavoro è paragonato a quello di musicisti jazz o ballerini classici che si avvalgono di movimenti liberi all'interno di una pratica strutturata
L'artista studia sotto la guida di Othon Friesz e Ossip Zadkine nel quartiere parigino di Montparnasse. Leggi la biografia completa
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Jean Miotte è nato a Parigi nel 1926.
Miotte fa parte del movimento dell'Art Informel e il suo stile di lavoro è paragonato a quello di musicisti jazz o ballerini classici che si avvalgono di movimenti liberi all'interno di una pratica strutturata
L'artista studia sotto la guida di Othon Friesz e Ossip Zadkine nel quartiere parigino di Montparnasse. All'inizio degli anni '50 si dedica all’astrattismo.Dopo essere stato a New York nel 1961, incontra i pittori moderni come Mark Rothko e Robert Motherwell, le cui opere avranno una grande influenza sulla sua pittura. Negli anni '50 e '60, Jean Miotte lavora su una pittura fatta di giustapposizione di tocchi di vernice colorata, molto dinamica e in rilievo. Negli anni ‘70 e ‘80 la sua pittura risente dell’ influenza dall'arte zen giapponese.
Miotte ha avuto una carriera internazionale tra Friburgo in Svizzera, dove ha aperto un museo, la Germania (Amburgo) e New York, dove ha aperto una Fondazione Miotte (parte del Museo di Chelsea). Le sue opere sono conservate in grandi collezioni private e pubbliche, come quelle del Musée d'Art Moderne di Parigi, il National Museum di Singapore, il Museo d'Arte Contemporanea di Dunkerque e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, tra gli altri. Miotte ha vissuto tra Parigi, New York e Friburgo, in Svizzera. È morto il 1 marzo 2016 a New York.