Biografia di Monti Gianemilio & Piero & Anna
I fratelli Gianemilio (Milano, 1920 - 2002) e Pietro Monti (Corenno Plinio, 1922 - Milano, 1990) e Anna Bertarini (Milano, 1923), moglie di Gianemilio, stabilirono una partnership nel 1948, subito dopo aver conseguito la laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano. Dal 1954 al 1960 i membri dello studio fecero parte del MSA e dell'INU; i due fratelli furono anche membri fondatori dell'ADI. Durante il periodo della ricostruzione post-bellica, furono costruiti vari edifici residenziali, tra cui gli stabili in via Calvi (1949), corso Sempione 38 e 81 (1955), viale Papiniano-via Calco (con Enrico Freyrie, 1956). La Villa a Piona, vicino a Como (1952), venne pubblicata su numerose riviste internazionali. I tre architetti progettarono anche due case popolari a Bellano (1954-55) e parteciparono alla realizzazione dei Quartieri INA-Casa Monte Olimpino a Como (1957), Vialba (1958), Feltre (1958) e Gallaratese (1960) a Milano. I Monti si occuparono anche di disegno industriale per De Padova (1955), Stildomus (1964), Kartell (1959-65), Fontana Arte (1972-76), Olivari (1970 e 1976). Tra le opere principali degli anni Sessanta vi sono gli stabili in via Carducci (1966) e corso Magenta (1967): in questo periodo i Monti stabilirono un rapporto privilegiato con la SNAM, per cui progettarono edifici a San Donato Milanese e nel Gargano; nel 1985 progettarono uno stabile per uffici in via Olona, completato nel 1999. Lo studio è ancora attivo. Queste informazioni sono tratte da: "Gli archivi di architettura in Lombardia. Censimento delle fonti", curato da G.L. Ciagà, pubblicato nel 2003.