Biografia di Ermanno Olmi
Ermanno Olmi nasce a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1931 da una famiglia contadina cattolica. Sua madre lavorava presso la Ediso nvolta e Olmi stesso è entrato a far parte dell'azienda come organizzatore delle attività ricreative, specialmente per il servizio cinematografico. Olmi ha diretto decine di documentari tra il 1953 e il 1961, tra cui "La diga sul ghiacciaio", "Tre fili fino a Milano" e "Un metro è lungo cinque". Nel 1958, ha debuttato come regista con "Il tempo si è fermato". Nel 1961, ha diretto "Il posto" che ha vinto il premio OCIC e il premio della critica alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo una serie di lavori non del tutto riusciti, ha avuto un ritorno di successo con "L'albero degli zoccoli", che ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1977. Nel 1982, ha fondato la scuola di cinema "Ipotesi Cinema" a Bassano del Grappa. Tra i suoi altri lavori si includono "Cammina cammina", "Il mestiere delle armi", "Cantando dietro i paraventi", "Tickets" e "Giuseppe Verdi - Un ballo in maschera". Il suo ultimo film, "Centochiodi", è stato rilasciato nel 2007. Dopo il ritiro dal cinema, ha continuato a lavorare sui documentari fino alla sua morte ad Asiago, all'età di 86 anni, il 7 maggio 2018.