Biografia di Manlio Onorato
Manlio Onorato (1951 - ), nato a Castel Morrone (Caserta) nel 1951 ha allestito la sua prima mostra personale nel 1973, approdando nel 1983, dopo esordi figurativi, ad una pittura aniconica il cui carattere dominante è la ricca modulazione della luce. Ha tenuto numerosissime mostre in Italia e all'estero, tra cui si annoverano le personali a Venezia alla Fondazione Bevilacqua La Masa nel 1986, a Vicenza a San Giacomo nel 1984 e nel 1989, alla galleria Linea 70 nel 1984 e 1989, a Padova alla galleria La Chiocciola nel 1991, a Castelfranco Veneto (TV) alla Casa di Giorgione nel 1992, a Milano nelle gallerie A e Z nel 1992 e Scoglio di Quarto nel 2007, a Palazzo Chigi di Viterbo (a cura della galleria Miralli) nel 2008, a Gorizia alla galleria "La Bottega" nel 2004 e nel 2014, al centro culturale Vivere l'Arte di Thiene (VI) nel 2013 e 2016, alla Frankfurter Westend Galerie di Francoforte (Germania) nel 2002, 2008 e nel 2012, oltre che le collettive “Arie Italiane” alla galleria Polhammer di Steyr (Austria) nel '93, “Colloqui in forma di pittura” a Palazzo Pisani di Lonigo (VI) nel '96, “La luce oltre la forma” alla galleria civica Ai Molini di Portogruaro (VE), alle gallerie Peccolo di Livorno, Folini di Chiasso (Svizzera), Clocchiatti di Udine e al Museo Casabianca di Malo (VI) nel 2004/2005, "La materia del colore" alla Galleria Comunale di Monfalcone nel 2014 e alla Frankfurter Westend Galerie di Francoforte (Germania) nel 2005, 2010, 2014 e 2016. Nel 2013 è stata allestita la sua prima mostra antologica a Lonigo (VI) a Palazzo Pisani a cura di MV Eventi Hanno scritto di lui, tra gli altri: Bruno Bandini, Fernando Bandini, Riccardo Barletta, Giorgio Bonomi, Manlio Brusatin, Diego Collovini, Dino Formaggio, Carla Chiara Frigo, Dino Marangon, Marta Mazza, Giuliano Menato, Mario Raciti, Roberto Sanesi, Tommaso Trini.