Antonio Paoletti (1833 - 1912) si è formato all'Accademia di Belle Arti di Venezia sotto la guida di P.M. Molmenti. Ha fatto il suo esordio alle mostre veneziane con dipinti storici di stile romantico, come "Entrata di Enrico III re di Francia" del 1860, "Una visita di Enrico III a Veronica Franco" del 1862 e "Il rifiuto della moglie di Francesco Foscari a consegnare alla Veneta Signoria il cadavere del marito" del 1863. Ha lavorato come decoratore in palazzi del Veneto, tra cui il Palazzo Ducale di Venezia e la "Veduta di Verona". Nel 1878, ha dipinto il sipario del Teatro La Fenice di Venezia con "L'arrivo a Venezia di Olderico Giustiniani recante l'annuncio della vittoria di Lepanto". Ha anche dedicato la sua attenzione al ritratto, con opere come "Ritratto di Tina di Lorenzo" del 1894, presenti al Museo Civico di Bassano. Inoltre, ha creato dipinti di genere come "La pesca", "La romanza" ed "Infilatrice di perle" che sono state esposte a Trieste nel 1870. Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all'estero, tra cui quelle di Milano, Firenze, Venezia e Torino, nonché le Esposizioni di Vienna e di Anversa. Ha anche realizzato opere religiose come un altorilievo nella chiesa di Santa Maria Formosa e degli affreschi nella cappella di San Giuseppe nella basilica del Santo a Padova nel 1896-1897.