Domenico Pecchio nacque a Verona il 20 maggio 1687. Iniziò la sua formazione da autodidatta, ma migliorò la sua tecnica pittorica grazie al prezioso contributo di Antonio Balestra, suo vicino di casa. Leggi la biografia completa
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Domenico Pecchio nacque a Verona il 20 maggio 1687. Iniziò la sua formazione da autodidatta, ma migliorò la sua tecnica pittorica grazie al prezioso contributo di Antonio Balestra, suo vicino di casa. A causa delle modeste origini della sua famiglia, non poteva essere apprendista in una bottega d'arte. Nonostante ciò, studiò in modo approfondito l'architettura e la prospettiva. Tra le sue opere, una delle più famose è il "riposo durante la fuga in Egitto", che si trovava nella collezione dell'Arcivescovado di Milano e può essere collocata negli anni Trenta, quando l'influenza di Balestra era ancora molto forte. Lo stesso soggetto è stato ripetuto più volte dall'artista. Domenico Pecchio si specializzò nella pittura di paesaggi, il che gli permise di espandere il suo mercato. Ricevette, infatti, commissioni anche da Roma e da committenti stranieri prestigiosi. Pecchio morì a Verona il 14 aprile 1759.