Tullio Pericoli Quotazioni, valore e valutazione opere

Pericoli Tullio (Colli del Tronto, 1936) Tullio Pericoli si affermò come pittore e disegnatore a Milano e dagli anni ’70 iniziò a collaborare per alcune riviste, come il “Corriere della Sera”, “Linus”, “L’Espresso” ed espose le sue opere a Milano, Parma, Urbino. In seguito proseguirono le personali dell’artista a Milano, Parigi, Monaco e nel 1993 ricevette il Premio Gulbransson da parte dell’Olaf Gulbransson Museum di Tegernsee. Leggi la biografia completa

Pericoli Tullio (Colli del Tronto, 1936)

Tullio Pericoli si affermò come pittore e disegnatore a Milano e dagli anni ’70 iniziò a collaborare per alcune riviste, come il “Corriere della Sera”, “Linus”, “L’Espresso” ed espose le sue opere a Milano, Parma, Urbino. In seguito proseguirono le personali dell’artista a Milano, Parigi, Monaco e nel 1993 ricevette il Premio Gulbransson da parte dell’Olaf Gulbransson Museum di Tegernsee. Nel 1995 si avvicinò anche al teatro, curando la regia, le scene e gli allestimenti di molti spettacoli presso la Scala di Milano, il Teatro Studio di Milano, l’Opernhaus di Zurigo. Tenne diverse mostre in luoghi come il Museo Nazionale di Palazzo Venezia a Roma, Galleria Ceribellii di Bergamo, Oscar Wilde House a Dublino. Nel 2009 la Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini di Ascoli Piceno gli dedicò una mostra antologica intitolata “Sedendo e mirando” e nel 2010 espose i propri paesaggi e ritratti nella mostra “Lineamenti, volto e paesaggio” presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma. Una delle sue ultime esposizioni “I paesaggi di Tullio Pericoli”, è stata presentata a Tokyo presso l’Istituto Italiano di Cultura nel maggio del 2016.