Biografia di Aldo Rontini
Lo scultore Aldo Rontini, nasce a Brisighella nel 1948, vive e lavora a Faenza. Per anni docente di plastica all’Istituto d’Arte di Faenza, attualmente lo è all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Negli anni della frequentazione dell’Istituto d’ Arte di Faenza è attratto dagli esempi di D. Rambelli e G. Boschi. L’apparente contraddizione delle referenze, l’una robustamente plastica, l’altra decorativamente lieve, è assunta e risolta in sapienza di modellato, dove anche il corpo ‘eroico’ maschile, frequentemente soggetto della sua scultura, si ammorbidisce e viene, con ironia, messo in discussione nella sua ‘virilità. Agli inizi degli anni ottanta ispira e guida il rinnovamento della scultura ceramica, in opposizione ad una dominante linea ceramica ‘tellurica’, post-informale. I suoi rilievi scultorei sono quasi sempre assorbiti da archetipi in un’ antropomorfizzazione simbolica dell’oggetto, tale ricerca, brillantemente risolta, lo conduce al Premio Faenza nel 1993. Fin dagli inizi degli anni Ottanta l’originalità del suo lavoro lo sottrae al ristretto ambito delle manifestazioni ceramiche per cui viene invitato ad importanti mostre d’Arte e Design in Italia e all’estero.