Biografia di Vittorio Ruglioni
Vittorio Ruglioni (Pratovecchio, 6 febbraio 1936 – Venezia, 28 marzo 2003) è stato un pittore italiano.
Ruglioni nasce a Pratovecchio, un paese toscano in provincia di Arezzo, nel 1936. Il padre Giuseppe era veterinario. Fin da piccolo, Vittorio mostra una spiccata propensione verso il disegno, prediligendo in epoca giovanile la tecnica ad acquerello. Il padre per motivi di lavoro si trasferisce in Veneto, a Conegliano, in provincia di Treviso. Vittorio, quindi, dopo la maturità classica, si iscrive al corso di laurea in medicina veterinaria, seguendo le orme paterne. Si laurea a Bologna. Intanto conosce Tullia, che diventerà sua moglie e madre delle loro due figlie, nate entrambe negli anni '60. Nel 1965 cambia nuovamente residenza, e addirittura nazione, spostandosi per lavoro in Svizzera, dove esercita la sua professione di veterinario al confine italiano. Resterà lì fino al 1973. Conosce Felice Filippini, di cui frequenta spesso e con grande interesse lo studio pittorico e ne diventa amico per tutta la vita. Si trasferisce nuovamente a Veneziaper lavorare al porto ma abita a Mestre con tutta la sua famiglia. Si iscrive alla facoltà di filosofia a Venezia insieme alla figlia maggiore ma non discuterà mai la tesi, pur avendo completato tutti gli esami. Inizia anche un lungo periodo di frequentazione con lo scrittore Piero Chiara, che in più occasioni scriverà di lui. Per l'ultima volta, si trasferisce a Gorizia, dove lavora nell'ufficio veterinario doganale della frontiera con la Slovenia. Poco dopo essere andato in pensione, muore a Mestre all'età di 67 anni.