Orazio Samacchini fu un pittore italiano del tardo Rinascimento e del Manierismo, attivo a Roma, Parma e Bologna, sua città natale.
Fu allievo di Pellegrino Tibaldi, la sua prima attività è ancora poco nota, si svolse tra Pamra e Bologna. Leggi la biografia completa
Possiedi un’opera di Orazio Samacchini e vuoi venderla? Affidala a noi. Abbiamo già trattato 1 opera di Orazio Samacchini venduta a prezzo superiore rispetto alla stima iniziale.
I nostri esperti sono sempre a disposizione per effettuare valutazioni gratuite e confidenziali.
Scegli una delle seguenti modalità:
Orazio Samacchini fu un pittore italiano del tardo Rinascimento e del Manierismo, attivo a Roma, Parma e Bologna, sua città natale.
Fu allievo di Pellegrino Tibaldi, la sua prima attività è ancora poco nota, si svolse tra Pamra e Bologna. Nel 1563 si recò a Roma, dove decorò con Taddeo e Federico Zuccari il Palazzo Apostolico e la Sala Regia di Papa Pio IV. Rientrato a Bologna eseguì un buon numero di pale d'altare, come la Madonna e Santi in Santa Maria Maggiore. A partire dal 1570 il suo stile si fa più monumentale e roboante, combinando gli influssi di Giorgio Vasari e Pellegrino Tibaldi. A Parma realizzò affreschi nel transetto sinistro del Duomo, a Cremona dipinse gli affreschi La Virtù, I Profeti e Gli Angeli nella chiesa di Sant'Abbondio. È considerato uno degli esponenti più importanti del manierismo bolognese della seconda metà del Cinquecento. Nel 1572 fu eletto direttore della Compagnia dei pittori.