Sylvester Feodosiyevich Shchedrin (1791 - 1830) è stato un pittore paesaggista russo. Sylvester Shchedrin è nato a San Pietroburgo nella famiglia del famoso scultore Feodosiy Shchedrin, rettore dell'Accademia Imperiale di Belle Arti. Lo zio di Sylvester, Semion Shchedrin, era un pittore paesaggista. Leggi la biografia completa
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Sylvester Feodosiyevich Shchedrin (1791 - 1830) è stato un pittore paesaggista russo. Sylvester Shchedrin è nato a San Pietroburgo nella famiglia del famoso scultore Feodosiy Shchedrin, rettore dell'Accademia Imperiale di Belle Arti. Lo zio di Sylvester, Semion Shchedrin, era un pittore paesaggista. Nel 1800, Sylvester Shchedrin entra nell'Accademia Imperiale di Belle Arti di San Pietroburgo. Nel 1811 si è diplomato con diversi premi tra cui la Medaglia d'Oro Grande per il suo dipinto "Vista dall'Isola di Petrovsky". Sylvester si trasferisce in Italia nel 1818, dove studia l’arte classica Roma e a Napoli dipinge acquerelli ordinati dal Granduca Mikhail Pavlovich di Russia. Il suo maggior successo di quel periodo è stato "Nuova Roma. Castel Sant'Angelo" (1823). Successivamente, dipinge 8-10 variazioni del dipinto, ognuna da un angolo leggermente diverso e con dettagli diversi. Nel 1825 ha completato il suo lavoro "Lago di Albano", che rappresenta un nuovo passo verso una composizione più naturale. In questo dipinto, ha ridotto i confini tra oggetto e sfondo e ha abbandonato l'uso di colori formali. Uno dei suoi motivi preferiti erano le terrazze di viti con vista sul mare, definiti come immagini del "Paradiso di mezzogiorno". È morto a Sorrento nel 1830. Shchedrin ha influenzato non solo l'arte russa ma anche quella italiana. È stato uno dei fondatori della cosiddetta scuola di Posillipo. Molte delle sue opere si trovano nei musei italiani.