Biografia di Antonio Segui
Antonio Seguí, nasce nel 1934 a Cordoba, in Argentina, è un artista conosciuto a livello internazionale. Ha studiato pittura dal 1951 al 1961 in vari paesi, tra cui il suo paese natale, Spagna e Francia, ed è stato un viaggiatore appassionato. La sua prima mostra personale si è tenuta nel 1957 a Cordoba, mentre nel 1961 rappresenta l'Argentina alla Biennale di Parigi. Nel corso degli anni, è stato costretto a trasferirsi in diverse parti del mondo a causa della situazione politica nella sua terra natale.
La carriera di Seguí è iniziata con l'influenza di artisti come George Grosz e Otto Dix, caratterizzata da una figurazione espressionista e ironica. In seguito, la sua figurazione si è evoluta verso l'assurdo, la facezia e l'humour, creando un mondo teatrale in cui un uomo in movimento cerca il suo posto nel mondo. Nel suo lavoro emerge sempre il personaggio del Signor Gustavo, un misterioso personaggio in giacca e pantaloni con un cappello, che attraversa le sue opere come una sorta di doppio dell'artista. Seguí esplora la condizione umana attraverso l'espressionismo, la satira politica e autobiografica e l'ironia, mantenendo un aspetto enigmatico che interpella lo spettatore.
L'artista utilizza diversi media, come il carboncino, il pastello, la matita o la penna, creando opere che sembrano provenire dall'universo del fumetto. Inoltre, ha realizzato una produzione importante di incisioni e disegni. Nel 2005 il Museo Nazionale di Arte Moderna ha organizzato una retrospettiva delle sue opere su carta.
Seguí è stato un artista pieno di humour, ironia e finezza. Il suo lavoro riflette la condizione humana, rappresentando un mondo in cui l'humour è la faccia educata dell'orrore e dove i ricordi rappresentano l'esperienza. Oggi, l'artista viveva e lavorava ad Arcueil e si è spento a Buenos Aires nel febbraio 2022.