Lino Selvatico Quotazioni, valore e valutazione opere

Selvatico Lino (Padova, 1872 - Treviso, 1924) Lino Selvatico è stato un artista attivo nella realtà veneziana, durante la nascita della Biennale. Fu proprio il padre uno dei promotori della rassegna e il salotto dei Selvatico fu sempre frequentato dall’aristocrazia fin de siècle, insieme al mondo letterario, artistico e teatrale. Leggi la biografia completa

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Biografia di Lino Selvatico

Selvatico Lino (Padova, 1872 - Treviso, 1924)

Lino Selvatico è stato un artista attivo nella realtà veneziana, durante la nascita della Biennale. Fu proprio il padre uno dei promotori della rassegna e il salotto dei Selvatico fu sempre frequentato dall’aristocrazia fin de siècle, insieme al mondo letterario, artistico e teatrale. Il pittore inizialmente frequentò la facoltà di Giurisprudenza, per poi dedicarsi totalmente alla pittura. Partecipò alla prima edizione della Biennale nel 1899 e successivamente fu presente a quasi tutte le edizioni. Lino Selvatico divenne un importante ritrattista a Venezia, rinnovando questo genere grazie al confronto con il gusto europeo e con la pittura inglese del Settecento. I suoi lavori più famosi sono i ritratti, che realizzava per l’alta società veneziana e milanese, raffigurando un immaginario legato alla Belle Epoque. Selvatico si concentrò soprattutto intorno alla figura femminile ed importanti furono i ritratti dell’attrice Irma Gramatica e della signora Coletti. Nel 1918 si trasferì a Milano, dove potè allargare la committenza, comprendendo anche i protagonisti della vita sociale e culturale del’epoca. La Biennale gli dedicò due importanti mostre individuali nel 1912 e nel 1922 ed una retrospettiva nel 1925.

 

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