Giovanni Silvagni, nato a Roma il 1° giugno 1790, studiò presso l’Accademia di San Luca sotto la guida dei pittori neoclassici Gaspare Landi e Vincenzo Camuccini. La sua scelta artistica si concentra sul genere storico, ritenuto il più elevato in pittura. Leggi la biografia completa
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Giovanni Silvagni, nato a Roma il 1° giugno 1790, studiò presso l’Accademia di San Luca sotto la guida dei pittori neoclassici Gaspare Landi e Vincenzo Camuccini. La sua scelta artistica si concentra sul genere storico, ritenuto il più elevato in pittura. Per volontà di Papa Gregorio XVI, Silvagni eseguì una copia della “Flagellazione di Sant'Andrea” del Domenichino, che attualmente si trova al Museo Lateranense. Nel 1831, fu nominato cavaliere dell’Ordine dello Speron d’oro. Silvagni ha pubblicato diverse opere nel campo dell'anatomia, tra cui la Lettera sulle proporzioni del corpo umano, divulgata a fini didattici, in cui sosteneva che la varietà delle forme impedisce di fissare delle regole, così da rendere contraddittorie le teorie di Leonardo da Vinci, Albrecht Dürer e Nicolas Poussin. Giovanni Silvagni è morto il 19 agosto 1853.