Biografia di Luigi Spazzapan
Spazzapan Luigi (Gradisca, 1889 - Torino, 1958)
Luigi Spazzapan è stato un pittore italiano della prima metà del XX secolo, considerato uno dei maggiori esponenti della pittura astratta del primo dopo guerra. Nel 1923 partecipò a Padova ad una mostra sul futurismo, movimento artistico che aveva conosciuto attraverso il gruppo futurista formato da artisti come Giorgio Carmelich, Sofronio Pocarini e Mirko Vucetich. Nel 1925 vinse la medaglia d’argento all’Esposizione Internazionale di Arti Decorative e Industriali Moderne di Parigi. Grazie a dei viaggi che svolse nella giovinezza in città come Vienna e Monaco l’artista riuscì a creare un proprio stile artistico, assimilando i linguaggi artistici delle secessioni, dell’Art Noveau, del futurismo e dell’espressionismo. Dal 1929 al 1932 si avvicinò agli ideali dei Sei di Torino, creando un proprio stile e segnò profondamente l’esperienza informale, conservando la poetica delle proprie opere. Nel 1935 partecipò alla II Quadriennale di Roma e alla XX Biennale di Venezia nel 1936. Alla fine del secondo conflitto mondiale organizzò a Torino insieme a Umberto Mastroianni e Mattia Moreni una mostra nazionale intitolata “Arte italiana d’oggi – Premio Torino”, mostrando le ultime tendenze dell’arte italiana. Successivamente pertecipò alla Biennale di San Paolo in Brasile e ottenne la cattedra di decorazione all’Istituto d’Arte di Modena. Oltre al disegno, caratterizzato da un tratto nervoso tipico delle correnti artistiche della secessione mitteleuropea e dell’espressionismo, Spazzapan si dedicò anche a progetti industriali per decorazioni murali.