Biografia di Francesco Speranza
Francesco Speranza, nato a Bitonto nel 1902, ha intrapreso il suo percorso artistico studiando presso il Liceo Artistico di Napoli sotto l'insegnamento di Vincenzo Migliaro. Nel 1924, Speranza si è trasferito a Milano dove si è iscritto all'Accademia di Brera, seguendo i corsi di pittura di Ambrogio Alciati e conseguendo il suo diploma con il massimo dei voti.
La sua carriera artistica è iniziata con la sua partecipazione alla mostra permanente di Milano nel 1926. Speranza ha partecipato alle Biennali di Venezia nel 1936, 1938 e 1948, così come a tutte le Quadriennali di Roma e a molte altre mostre regionali, nazionali ed internazionali.
Speranza ha espresso la sua preferenza per la tempera, utilizzata in modo elaborato e antico, conferendo alla sua opera la corposità e la brillantezza dell'olio. I suoi quadri presentano toni morbidi e caldi, spesso impreziositi da velature che derivano dalla fusione del colore meridionale con l'atmosfera lombarda.
È difficile individuare nelle sue opere la traccia del suo procedimento tecnico complesso e personale, nonché del lavoro preparatorio attraverso appunti, grafici e scritti, che precedono ogni realizzazione. Tuttavia, qualsiasi riferimento alla materialità del mezzo scompare di fronte all'incanto della magia evocativa dei quadri, con i loro volumi sapientemente scanditi nell'azzurrità del cielo, quasi come una poesia serena e luminosa, capace di una felicità apparentemente semplice.