Biografia di Stefano Toso
Stefano Toso è un noto vetraio nato nel 1958 a Venezia, all'interno di una famiglia con una prestigiosa tradizione nella lavorazione del vetro. Fin da giovane, ha intrapreso l'apprendistato presso la vetreria di famiglia, sotto la guida del padre Berto. Nel 1975, ha iniziato la sua formazione come vetraio presso l'A.L.T. Vetreria. In seguito, ha intrapreso un apprendistato come incisore presso la vetreria F. Moretti, lavorando sotto la guida del rinomato Livio Seguso.
Nel 1977, Stefano ha aperto la propria fornace, caratterizzandola per la sua avanguardia e il suo studio sulla lavorazione del vetro a freddo. È in questo periodo che ha dato vita alle sue opere originali in vetro. Collaborando con il maestro Egidio Costantini, ha creato pezzi d'arte ispirati alla celebre Fucina Degli Angeli. Nonostante abbia sperimentato vari campi nell'arte della produzione artistica, si è specializzato nel valorizzare la forma del vetro attraverso precise lavorazioni a freddo e incisioni, abilità che ha affinato grazie alla sua collaborazione con Livio Seguso.
Nel 1982, Stefano ha aperto una fornace in partenariato con Romano Donà, dove ha perfezionato la sua arte per i successivi 12 anni. Durante questo periodo, ha collaborato con diversi artisti, tra cui Robert Willson, Kyohei Fujita e Lucio Bubacco. In particolare, insieme a Lucio Bubacco, ha sviluppato nuove tecniche per creare una collezione innovativa di opere in vetro, che ha conquistato il favore di gallerie e collezionisti internazionali.
Oggi Stefano Toso, in pensione, lascia dietro di sé un'eredità di maestria nella lavorazione del vetro e un significativo contributo all'arte dello stesso.