Van Rijn Rembrandt è nato il 15 luglio 1606 a Leiden, nei Paesi Bassi. Fin da giovane dimostrò di avere un grande talento per la pittura che lo portò ad aprire il suo studio personale all'età di 18 anni. Leggi la biografia completa
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Van Rijn Rembrandt è nato il 15 luglio 1606 a Leiden, nei Paesi Bassi. Fin da giovane dimostrò di avere un grande talento per la pittura che lo portò ad aprire il suo studio personale all'età di 18 anni. Suo padre lo mandò ad Amsterdam per studiare con Pieter Lastman, un abile pittore italiano di scene storiche. Rembrandt si fece conoscere come ritrattista, puntando sempre a trovare un dettaglio che potesse rivelare la personalità dei suoi committenti. In questo modo, Rembrandt è stato uno dei più grandi ritrattisti del suo tempo, noto per la capacità di catturare l'emotività dei soggetti. Rembrandt divenne celebre anche per i suoi autoritratti realizzati utilizzando due specchi. Lo stile di Rembrandt prese presto una svolta innovativa coinvolgendo il suo personale uso della luce, scegliendo di lasciare in ombra ampie aree dei suoi dipinti e illuminare solo dei punti precisi all’interno del quadro, attirando l'occhio dello spettatore su un punto focale. Nel 1640, Rembrandt diventò membro della Gilda di San Luca, un importante riconoscimento che ha ulteriormente accresciuto la sua fama e la sua fortuna. La vita privata di Rembrandt è stata caratterizzata da controversie, dalle relazioni con le donne alla gestione delle sue finanze personali. Alla fine, il grande pittore fu costretto a dichiarare bancarotta. Rembrandt è morto il 4 ottobre 1669 ad Amsterdam e, purtroppo, è stato sepolto in una tomba sconosciuta poiché era ormai povero.