Bibliografia di riferimento: G. Conti e G. Cefariello Grosso, "La maiolica Cantagalli e le manifatture ceramiche fiorentine", 1990, p. 101 n° 170.

Nel repertorio di produzione della fabbrica Cantagalli, un'attenzione particolare è stata rivolta a quei modelli decorativi chiamati nei cataloghi di vendita "di Rodhi" o "di Damasco" che rievocavano i motivi fitmorfi e floreali-geometrici della cinquecentesca manifattura turca di Iznik. All'interno dell'album del campionario del vasellame illustrato dalle fotografie della società I.D.E.A. dei fratelli Alinari, tra i pezzi "di Rodhi" vi è una brocca confrontabile con il nostro esemplare, ma con i colori blu e rosso delle decorazioni vegetali diversamente alternati ("Boccia Rodhi" n° 170 in G. Conti e G. Cefariello Grosso, "La maiolica Cantagalli e le manifatture ceramiche fiorentine", 1990, p. 101).