Cfr. lotto precedente per inquadramento storico. Miniatura raffigurante tre donne sedute su una terrazza all'esterno di un lussuoso palazzo, il cui colonnato richiama ed inquadra le protagoniste, ognuna delle quali reca in mano delle foglie di paan. La composizione è inquadrata nella consueta cornice rossa (fori in prossimità dei quattro angoli dovuti ad insetti che hanno mangiato la colla organica) e sul retro è visibile una scritta in Devanagari che nomina il soggetto Gunkali (Gujari). Questo dipiinto rientra nelle peculiarità della scuola di Sirohi che re-interpreta secondo usi locali la tradizione rajasthana. La sua somiglianza con altri due dipinti: Madhumadhavi Ragini (esemplare conservato presso l'Art Institute di Chicago Acc. No. 61.122), e Gunakali Ragini (dipinto del Cleveland Museum Acc. No.1960.283) dimostra che i tre dipinti siano varianti del soggetto, prescritto dalla tradizione Rajasthana, della donna che condivide foglie di paan, caratterizzato da una donna che soffre di pene d'amore e si strugge per l'assenza dell'amante. Al contrario, i dipinti di Sirohi mostrano la donna nell'atto di passare piacevolmente il tempo con le attendenti e, se i primi due dipinti potevano sembrare un caso isolato dovuto al disinteresse dell'artista nei confronti della tradizione, il dipinto qui proposto -che tratta chiaramente lo stesso tema, nonostante il nome sia stato leggermente storpiato- ha gettato luce sul fatto che simile distacco dalla tradizione fosse la peculiarità degli artisti di Sirohi che mantenevano, attraverso il nome, solo un contatto formale con la tradizionale classificazione (cfr. Preda, 2011, p. 380). Per approfondimenti si veda K. Ebeling, Ragamala Paintin, 1973.