Maschera in legno a patina nera con copricapo a quattro estremità. Questa maschera appartiene alla tradizione Baule delle cosiddette maschere-ritratto utilizzate durante le danze delle celebrazioni mblo. Il volto femminile raffigurato è idealizzato ad indicare una bellezza interiore e morale. Sopra la testa una sorta di copricapo a quattro estremità ricorda forse corna animali.
Provenienza: Collezione parigina del pittore Arturo Carmassi (Lucca 1925 - Empoli 2015). Questo pezzo era pervenuto attraverso il lascito ereditario del collezionista ed umanista Renèe Druart (Grasse 1888 - 1961) di cui Carmassi aveva sposato la figlia.