Firmato e datato in basso a destra, 1865.
Si ringrazia Luciano Anelli per la scheda dell'opera.

Questo impeccabile ritratto di dama vedova ed un po' agée, con un abito di gran classe di difficilissima resa pittorica in nero su nero ma con sobri riflessi di grigio-blu, è stato identificato da G. Piovanelli in Maria Muzzarelli, senza darne una spiegazione (Catalogo Mostra Inganni a Gussago, 1975, n. 33). Se questa identificazione di quasi mezzo secolo fa si basava su di una tradizione familiare, allora è probabilmente identificabile con la vedova del celebre medico militare Alberto Filippo Muzzarelli (+1858) che sposava a 54 anni la giovane signorina Strusmann che gli diede tre figli. Per le simpatie espresse per la rivoluzione del 1848, Alberto Filippo venne privato dall'Austria di decorazioni, titoli e pensioni. Questo spiegherebbe la presenza della statuetta di Vittorio Emanuele II nel ritratto della vedova del 1865. E spiegherebbe anche la presenza sul petto della dama di un medaglione con l'effige del marito caratterizzata da barba e baffi "alla Vittorio E.II".