di notevoli dimensioni, ritraente un alto ufficiale civile, a giudicare dalla veste blu e dall'emblema con una gru sul petto che lo identifica come appartenente al primo o secondo rango , affiancato da due mogli. Ai lati delle due figure femminili si possono notare delle lunghe iscrizioni, mentre nella porzione superiore del dipinto un paesaggio ed il cielo interrotto da quattro figure buddiste. L'opera è stata esposta in occasione della mostra Gong Om, a cura di Fortunato d'Amico, Spazio Tadini Milano, 18 ottobre - 2 novembre 2013.